CASE PERCEPITE PROGETTATE E COSTRUITE |
LA NARRAZIONE DEI PROGETTI |
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IL PENSIERO DEL PROGETTO - DIARIO DI BORDO - TRAIETTORIA E ROTTA DI NAVIGAZIONE | INCIPIT CIT - LE COORDINATE DELLA ROTTA E LE MAPPE DEI LUOGHI | |
**Per organizzare le idee ed i progetti preferisco la vecchia interfaccia html , siamo stufi di queste pagine pre-costituite fatte per chi non sa nulla. La costruzione della pagina di navigazione ci consente di sganciarci da pagine pre definite fatte per interfacce provincialissime tutte uguali. Questo è un un luogo di mappatura, un luogo di navigazione , tracciamo una rotta che parte dal Tamigi, da Londra la rotta si intreccia poi con Roma e con altri luoghi da cui l'occidente ha mosso la sua architettura, la navigazione continua. Il luogo di percezione e costruzione traccia una rotta multipla, anche verso oriente. Per seguirci è tutto molto semplice. Come un libro basta seguire i link. In alcuni casi i collegamenti ( nodi) vi porteranno in altri percorsi. Potete anche scegliere le pagine in altri casi. Questa è la prima pagina , anzi le prime due pagine. Qui sotto sorgeranno dati informazioni e notizie, ma per proseguire nella navigazione è sufficiente cliccare sulla freccia. I riferimenti alla matrice archiram.com sono importanti per avere una memoria del ragionamento e della traiettoria. Qui a destra trovate il primo riferimento, intuitivamente ricercato. John Ruskin. In alto a sinistra trovate il bottone blu che vi consente di cambiare tonalità alla pagina. Scura alla sera e chiara di giorno per non stancare l'occhio. L'imperfezione è la scelta. Il lavoro artiginale nella cura di ogni grappolo come fosse un vigneto. Ogni acino un idea. Troverete anche il numero di nodi. Questo è un libro aperto della progettazione architettonica. Un libro alcune volte da interrogare. |
**Ruskin, J., Di Stefano, R. (2016). Le sette lampade dell'architettura. Italia: Jaca Book. The best reward for hard work is not what you get from it, but what you become thanks to it - John Ruskin - « Il miglior riconoscimento per la fatica fatta , non è ciò che se ne ricava , ma ciò che si diventa grazie ad essa - John Ruskin - Tale frase motivazionale potrebbe essere vuota e priva di senso detta da qualsiasi coach che vi deve vendere un corso su come diventare " un guru " su quella fogna di Instagram o deve farvi entrare in una qualche setta esoterica. John Ruskin , era un aquila capace di entrare in una tempesta di merda ed uscirne vivo. A dire quella frase non era uno senza ali o senza piume. Fu John Ruskin, non uno venuto dalla piena. L'autorità e l'autenticità di una frase dipende da " chi l' ha pronunciata" Se chi l'ha pronunciata ha una certa reputazione allora la convalida soggettiva o sociale possiede il proprio senso. Questo vi stimola a cercare, un buon progetto da parte di chiunque esso sia o rappresenti, se tra i suoi principi ci sono quelli citati sopra. Il testo "Le 7 lampade dell'architettura fu scritto nel 1849 ma arrivò in Italia solo nel 1982 "
John Ruskin era britannico e influenzò l'architettura americana. Influenzo anche il padre dell'architettura moderna Frank Lloyd Wright, "plantageneta" di quella che poi venne definita non moderna ma "architettura organica" |